Lo Spoke 3 intende dare un contributo allo sviluppo di quel vasto campo di conoscenze, la cui rilevanza è ormai riconosciuta a livello internazionale, che si è soliti riunire nel termine “Digital Humanities”. L’informatica umanistica non viene promossa a partire da settori scientifici privilegiati, ma coinvolge tutti i saperi di ambito letterario, filologico e linguistico al fine di favorire lo sviluppo di strumenti digitali adoperabili da studiose e studiosi di diversa formazione.
Lo Spoke 3 lavora a progetti che consentano una fruizione dei beni culturali immateriali che possa essere, da un lato, sostenibile da un punto di vista ecologico e scientifico, dall’altro che garantisca accessibilità dei saperi a prescindere dallo strumento tecnologico adoperato.
Lo Spoke 3 punta alla costituzione di un ambiente di studio digitale integrato, nel quale una moltitudine di strumenti possa essere utilizzata in maniera virtuosa al fine di realizzare progetti di interesse umanistico dalle molteplici funzionalità. Per questo, le attività in cui sono coinvolti i diversi partner insistono in modo particolare sull’interoperabilità dei prodotti della ricerca.